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Manuale di Debian Live

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5. Panoramica degli strumenti

Questo capitolo contiene una panoramica dei tre principali strumenti utilizzati nella creazione dei sistemi Debian Live: live-build, live-boot e live-config.

5.1 live-build

live-build è una raccolta di script, chiamati anche "comandi", usati per creare sistemi Debian Live.

L'idea dietro live-build è di essere un'infrastruttura che utilizza una directory di configurazione per automatizzare totalmente e personalizzare tutti gli aspetti della creazione di un'immagine live.

Molti concetti sono simili a quelli negli strumenti del pacchetto Debian debhelper scritto da Joey Hess:

  • Gli script hanno una locazione centrale per configurare le loro operazioni, in debhelper questa è la sottodirectory debian/ dell'albero di un pacchetto. Ad esempio dh_install cercherà, tra gli altri, un file chiamato debian/install per determinare quali file dovrebbero esistere in un certo pacchetto binario. Allo stesso modo, live-build salva la sua configurazione interamente in una sottodirectory config/.
  • Gli script sono indipendenti, vale a dire che è sempre sicuro eseguire ogni comando.
  • Al contrario di debhelper, live-build contiene uno strumento per generare una directory scheletro di configurazione, lb config, che può essere considerato simile a utilità come dh-make. Per maggiori informazioni su lb config si veda Il comando lb config.

    Il resto di questa sezione tratta i tre comandi più importanti:

  • lb config: responsabile dell'inizializzazione di una directory di configurazione del sistema live. Si veda Il comando lb config per maggiori informazioni.
  • lb build: responsabile di iniziare la creazione di un sistema live. Si veda Il comando lb per maggiori informazioni.
  • lb clean: responsabile della rimozione di parti della creazione di un sistema live. Si veda Il comando lb clean per maggiori informazioni.
  • 5.1.1 Il comando lb config

    Come discusso in live-build, gli script che compongono live-build attingono la loro configurazione con il comando source da una singola directory chiamata config/. Dal momento che crearla a mano sarebbe dispendioso in termini di tempo e soggetto a errori, si può usare il comando lb config per creare la directory scheletro di configurazione.

    Issuing lb config without any arguments creates a config/ subdirectory which it populates with some default settings, and a skeleton auto/ subdirectory tree.

    $ lb config
    P: Considering defaults defined in /etc/live/build.conf
    P: Creating config tree

    Using lb config without any arguments would be suitable for users who need a very basic image, or who intend to later provide a more complete configuration via auto/config (see Managing a configuration for details).

    Normalmente si vorranno specificare delle opzioni, ad esempio per includere nella propria configurazione l'elenco del pacchetto "gnome":

    $ lb config -p gnome

    È possibile specificare molte opzioni, come:

    $ lb config --binary-images net --hostname live-machine --username live-user ...

    Una lista completa delle opzioni è disponibile nel manuale di lb_config.

    5.1.2 Il comando lb build

    The lb build command reads in your configuration from the config/ directory. It then runs the lower level commands needed to build your Live system.

    5.1.3 Il comando lb clean

    È compito del comando lb clean rimuovere le varie parti di una compilazione in modo che le successive possano iniziare da uno stato pulito. Per impostazione predefinita, vengono pulite le fasi chroot, binary e source ma la cache viene lasciatta intatta. Le fasi possono inoltre essere pulite singolarmente; ad esempio se sono state fatte modifiche alla sola fase binaria, si usi lb clean --binary prima di compilare un nuovo binario. Per la lista completa delle opzioni vedere la pagina di manuale di lb_clean.

    5.2 Il pacchetto live-boot

    live-boot è una raccolta di script che forniscono hook per initramfs-tools, utilizzato per generare un initramfs in grado di avviare sistemi live, come quelli creati da live-build. Questo include le ISO di Debian Live, archivi per l'avvio da rete e immagini per penne USB.

    At boot time it will look for read-only media containing a /live/ directory where a root filesystem (often a compressed filesystem image like squashfs) is stored. If found, it will create a writable environment, using aufs, for Debian like systems to boot from.

    Si possono trovare maggiori informazioni sui ramfs iniziali nel capitolo su initramfs del Debian Linux Kernel Handbook all'indirizzo ‹http://kernel-handbook.alioth.debian.org/›.

    5.3 Il pacchetto live-config

    live-config è costituito da script eseguiti all'avvio dopo live-boot per configurare automaticamente il sistema live. Gestisce attività quali impostare l'hostname, localizzazione e fuso orario, creare l'utente live, inibire compiti automatizzati tramite cron ed eseguire il login automatico dell'utente live.


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